Migliora le prestazioni della tua auto con un filtro aria sportivo
Installare un filtro aria sportivo significa imporre un cambio di passo alla propria automobile. Significa innescare un miglioramento delle prestazioni, un’ottimizzazione dei consumi e altro ancora.
Vale la pena approfondire la questione, presentando i vantaggi di un filtro aria sportivo rispetto a un filtro aria classico. Lo faremo in questa breve ma esaustiva guida. In chiusura, forniremo qualche consiglio per una buona manutenzione e offriremo qualche indicazione per scegliere il punto vendita di filtri aria più adatto.
Come il filtro aria impatta sulle prestazioni
Il filtro aria, a prescindere dalla tipologia, impatta sulle prestazioni del veicolo. D’altronde, il suo scopo è filtrare l’aria destinata al motore. Un filtro aria efficiente e soprattutto pulito, garantisce l’accesso di aria altrettanto pulita, e quindi pienamente utilizzabile per la combustione. Contribuisce inoltre a escludere detriti, polveri più o meno grossolane e in generale lo sporco. Tutti elementi che possono interferire con la combustione e quindi con la produzione dell’energia necessaria al funzionamento del veicolo.
Esistono svariate tipologie di filtri aria. Essi si differenziano per la conformazione, per i materiali utilizzati e in ultima analisi sull’efficacia. Quelli di serie sono buoni… Ma non così buoni. Insomma, si caratterizzano per un margine di miglioramento elevato, che può essere colmato dall’installazione di un filtro aria sportivo, pensato magari per i veicoli destinati alle gare o comunque a esprimere prestazioni elevate.
I vantaggi del filtro aria sportivo
I filtri aria sportivi spiccano per il design e per una scelta certosina dei materiali. Lo scopo è aumentare la capacità filtrante, e quindi migliorare “l’ambiente” all’interno del motore, renderlo più funzionale allo sfruttamento del carburante, all’aumento delle prestazioni.
Nella maggior parte dei casi, assumono la forma di un pannello reticolato, non di rado a maglie strette. Per quanto concerne i materiali, si opta spesso per quelli leggeri e ad alta capacità filtrante, come il cotone. Non vengono comunque disdegnati i materiali sintetici.
Queste caratteristiche danno vita a dei vantaggi indiscutibili, e che a vario titolo migliorano l’esperienza dell’automobilista.
- Miglioramento delle prestazioni. Se il filtro pulisce più efficacemente l’aria in entrata, la miscela è più efficiente e quindi le prestazioni sono migliori. Inoltre, la migliore attività di filtraggio garantisce al motore un rifornimento di aria ottimale, non più ostacolato da polveri e detriti.
- Ottimizzazione del consumo di carburante. La migliore qualità e quantità dell’aria si traduce in un consumo dei carburanti più efficace. Gli sprechi vengono ridotti al minimo, con tutto ciò che ne consegue per la spesa.
- Durabilità e riduzione dei costi di manutenzione. I filtri aria sportivi sono pensati per carichi importanti, per gli sforzi prolungati e intensi, come quelli richiesti dalle auto da corsa. Dunque, sono progettati per durare. Ciò si traduce in un fabbisogno manutentivo inferiore ai filtri aria di serie.
- Impronta ecologica. Se l’aria che forma la miscela è più pulita, sono più puliti anche i fumi della combustione. Le differenze in termini di impatto ambientale non sono affatto trascurabili.
Come effettuare una buona manutenzione del filtro aria
Al netto della tipologia di filtro installato, occorre procedere con una manutenzione regolare. Questa è meno complessa di quanto possa sembrare, e può essere effettuata in prima persona (al netto dei controlli professionali periodici). Ecco le fasi da seguire.
- Rimozione del filtro. Spegnere il motore e localizzare il filtro aria, solitamente situato in un box vicino al motore. Rimuovere il coperchio della scatola, che è fissato con clip o viti.
- Ispezione. Esaminare il filtro per individuare accumuli di sporco, foglie, detriti. Si badi bene: se il filtro è straordinariamente sporco, va sostituito.
- Pulizia. Per i filtri in carta, usare un soffiatore d'aria per rimuovere la polvere. I filtri lavabili (come quelli sportivi) possono essere lavati con acqua tiepida e un detergente delicato, poi asciugati completamente prima del riutilizzo.
- Rimontaggio. Dopo la pulizia o la sostituzione, ricollocare il filtro nella scatola, assicurandosi che sia ben posizionato. Chiudere il coperchio della scatola del filtro, fissandolo correttamente.
Il procedimento è identico per i filtri sportivi. Tuttavia, il consiglio è di studiare il libretto delle istruzioni, in quanto alcuni necessitano di prodotti specifici.
Dove acquistare un buon filtro aria sportivo
La domanda a questo punto sorge spontanea: dove acquistare un buon filtro aria sportivo?
Il tuning, ovvero l’arte di modificare i veicoli per migliorare estetica e prestazioni, si sta diffondendo a macchia d’olio, dunque non stupisce l’abbondanza di punti vendita. Allo stesso tempo, un negozio non vale l’altro. Dovreste affidarvi a chi propone un’offerta ampia e variegata, sostenuta da una certa esperienza e da un servizio di assistenza utile, che all’occorrenza sfocia nell’attività consulenziale vera e propria.
C’è un negozio che risponde a questo identikit: M4 Tuning. Nel tempo, è diventato un riferimento per gli automobilisti, che apprezzano il continuo aggiornamento dell’offerta, l’elevata qualità dei prodotti, i prezzi equilibrati e un’assistenza degna di questo nome, che comunica con efficacia e con l’affabilità tipica dell’appassionato.